Ciao a tutte e Buon Anno!
Come state?
Io sono ancora in fase "dolcefarniente" e fino a lunedì sera voglio godermi ogni attimo di questi giorni di festa che stanno trascorrendo anche troppo velocemente....
Oggi voglio mostrarvi una ghirlanda...non ne avevo mai realizzate prima, le ho sempre guardate con la voglia di provarci, ma senza sapere neanche da che parte iniziare....così ho cominciato con....un'avventura......
Il problema era "cosa utilizzare per realizzare una ghirlanda?"
Così un giorno di agosto mi è' stato suggerito "perché non usi l'edera che c'è nell'Enza?"
L'Enza e' il fiume che segna il confine tra Reggio Emilia e Parma ed e' vicinissima a casa mia, dimora di caprioli, tantissime tipologie di uccelli, scoiattoli, che nasce sugli Appennini ed arriva fino al Po, dove fino a non molti anni fa ci si poteva anche fare il bagno.
In ciabatte e con un paio di cesoie, senza pensarci due volte sono partita e mi sono immersa nella natura....ho tagliato rami, tirato metri di edera attaccata ai tronchi, insomma ho fatto un po' di pulizia, che in teoria dovrebbe sempre essere fatta per salvaguardare ciò che di più prezioso abbiamo.....
Sono tornata a casa con il baule della macchina pieno di rami ed io pronta per andare in lavatrice!
Ho pulito il mio bottino dalle foglie, grattato con la smerigliatrice ogni centimetro, fino a non sentire più il braccio, ma in effetti i rami non erano niente male.....
Qualche fiore in tessuto, una stella in fil di ferro ricoperta di tulle plumetil, qualche cristallo acquistato al mercatino e un fiocco rosso hanno completato l'opera....
"Questa me la tengo io!!!!" Mi ha intimato mia mamma appena l'ha vista appoggiata sulla poltrona nell'ingresso di casa...
Ed in effetti la mia idea era proprio quella di appenderla alla porta per le feste natalizie....perché "il calzolaio non può sempre andare con le scarpe rotte".....no? :-)
Buona Epifania a tutte!!!!!